Tra sperimentazione e avanguardismo, gli stilisti dell’auto non smettono di stupire e spesso vediamo arrivare sul mercato modelli praticamente impossibili da “rinchiudere” in uno dei classici segmenti. E’ il caso della nuova Bmw Serie 5 Gran Turismo. A metà strada fra una berlina ed una station wagon, la nuova GT bavarese inaugura una nuova nicchia di mercato, ben lontana dalla classica eleganza di una berlina a tre volumi e certamente molto più slanciata di una familiare. Se nasca da una precisa esigenza di mercato non è dato saperlo, ma è risaputo che la ricerca e l’innovazione siano tese a soddisfare dei bisogni oppure a crearne di nuovi.
La Serie 5 si apre così ad una terza linea di carrozzeria portando con se tutto ciò che rappresenta il “know how” tecnico del marchio nel 2009. Con un profilo da X6 in versione “ribassata”, adottando lo schema delle sospensioni e le quattro ruote sterzanti della più recente Serie 7, la nuova Gran Turismo di Monaco si propone come una vera e propria ammiraglia, ma con una linea da “due volumi” e poco più. La Serie 5 GT è lunga 4.998 mm, larga 1.901 e alta 1.559 e la sua versione “entry level” (535i) pesa 1.940 Kg, alcune centinaia in più rispetto ad una pari grado berlina, più corta e più bassa di alcuni centimetri. La principale particolarità risiede certamente nella zona posteriore della carrozzeria, dove trova posto un portellone dalla doppia funzionalità, come baule o come una classica quinta porta, per sfruttare appieno i 490 litri di capacità (che diventano 590 litri facendo scorrere in avanti i sedili posteriori). Degno di nota è certamente il reparto motoristico, invidiabile anche dalle più blasonate sportive: si parte dalla 535i GT, equipaggiata con il 6 cilindri biturbo di tre litri e iniezione diretta di benzina da 306 CV. A seguire l’8 cilindri da 4,4 litri biturbo da 407 CV che spinge la versione 550i GT ed il classico 6 cilindri di 3.0 litri alimentato a gasolio (530d GT) con 245 CV. Tutte le versioni sono inoltre equipaggiate con il nuovo cambio automatico a 8 marce realizzato dalla ZF, inaugurato sull’ammiraglia 760i e già adatto a supportare l’alimentazione ibrida e capace di garantire, a parità di motore, un consumo medio inferiore del 6%, rispetto al superato 6HP. Secondo il dati ufficiali diffusi infatti, i consumi si attestano rispettivamente sugli 8,9, 11,2 e 6,5 litri/100 km di percorrenza nel ciclo misto. Entro la fine del prossimo anno è previsto anche l’arrivo delle versioni con trazione integrale. Come presumibile i prezzi sono adeguati al segmento “premium”: si parte dai 58.000 euro della 530d Gran Turismo Eletta per arrivare agli 84.500 euro della 550i GT Futura, passando per i 58.500 della 535i Gran Turismo Eletta.
Stefano Semeraro
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